Come ottenere un prestito se sei pensionato?

La durata media della vita si è allungata, così, fare progetti e pianificare nuovi inizi, non è più un'opportunità ad appannaggio esclusivo dei giovani

Sempre più spesso capita che gli over 60 decidano di cambiare città di residenza, ristrutturare la propria casa affinché risponda meglio alle esigenze quotidiane, o intraprendere un nuovo percorso professionale più rispondente alle proprie inclinazioni, dopo la pensione.

Ad accomunare queste opzioni non è solo l'adrenalina che le accompagna, insieme ad un maggiore/inconsueto impegno fisico/mentale, ma anche il bisogno di disporre di una congrua somma di denaro.

Che succede, però, se l'over 60 pensionato non dispone di risparmi sufficienti a provvedere autonomamente a queste spese?

A precise condizioni può accedere alla cessione del quinto, una sorta di prestito per rimborsare il quale le rate mensili vengono trattenute direttamente alla fonte.

In cosa consiste la cessione del quinto per pensionati?

È una formula per ottenere liquidità tramite il pagamento di un tasso di interesse fisso, usufruendo di una convenzione INPS che consente al pensionato di preservare il suo potere d'acquisto.

Viene denominata cessione del quinto poiché l'ammontare della rata mensile trattenuta alla fonte dall'ente previdenziale NON può superare il 20% della pensione. Inoltre, NON sono richieste garanzie economiche ulteriori né, ovviamente, ipoteche su beni immobili.

Possono beneficiare della cessione del quinto pensionati che abbiano meno di 85 anni; questi devono stipulare, in fase di sottoscrizione del finanziamento, una polizza sulla vita.

Il pensionato che usufruisce della cessione del quinto può essere titolare di assegno di reversibilità, ma NON di pensione di invalidità.

Per richiedere la cessione del quinto è necessario allegare copia del documento di identità, codice fiscale, e l'ultimo cedolino della pensione o CUD. 

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Giuliana Ferri

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