Se l'attività di vendita di oggetti usati prevede un'organizzazione e viene portava avanti nel tempo diventa un'attività continuativa. Un esempio classico è avere lo stand al mercatino delle pulci.Questo infatti richiede il pagamento della postazione, il carico e lo scarico della merce, l'allestimento dell'attività, la gestione delle vendite ai clienti.
In questo caso il Fisco non considera l'attività come commerciale e quindi non è necessario avere una partita iva. Gli importi però sono superiori rispetto all'attività occasionale, quindi sarà necessario dichiararli nel quadro "redditi diversi" della dichiarazione dei redditi.
APERTURA PARTITA IVA SE COMMERCIALE E CONTINUATIVA NEL TEMPO
Il fisco non specifica quante transazioni o quale è il limite di fatturato tra attività commerciale o non commerciale.
Il punto è che, il semplice fatto di essere un'attività continuativa, obbliga ad aprire una partita IVA. Anzi, sarebbe meglio, in tale situazione, cominciare a cercare anche un buon commercialista.
È necessaria una partita IVA se si ha spesso uno stand ai mercatini, si fa pubblicità, si apre un negozio online su un sito oppure su eBay. In tutti questi casi non si tratta più un semplice hobby ma di un'attività commerciale.